Scuola Tennis

Ufficiali gli otto Next Gen per Milano

Si è conclusa la Race to Milan, la corsa verso Milano che ha decretato gli otto giocatori che si affronteranno nelle Next Gen ATP Finals dal 5 al 9 novembre nella nuova sede dell’Allianz Cluod. Ci sono tanti volti nuovi e soprattutto c’è un italiano che non può non stare tra i favoriti. Gli ultimi tre posti rimasti sono stati conquistati dal serbo Miomir Kecmanovic (20 anni e 6 mesi), dal francese Ugo Humbert (21 anni e 3 mesi, riserva lo scorso anno) e dallo svedese Mikael Ymer (21 anni e un mese). L’italiano è ovviamente Jannik Sinner (18 anni e un mese) al quale è stata concessa una wild card.

Questi quattro si aggiungono a Denis Shapovalov (20 anni e 5 mesi, presente nella prima edizione e assente nella seconda), Alex de Minaur (20 anni e 6 mesi) e Francis Tiafoe (21 anni e 7 mesi), volti noti della passata edizione, e infine Casper Ruud (20 anni e 8 mesi, anche lui debuttante). Gli assenti di lusso sono quelli ai quali sarebbero toccate le prime due teste di serie: Stefanos Tsitsipas che se la giocherà tra i grandi a Londra, e Felix Auger-Aliassime, fermo per un problema alla caviglia sinistra.

L’entusiasmo per questa competizione sembra essersi un po’ affievolito ma la presenza di Sinner, ormai certo della top 100, del mancino canadese vincitore del suo primo titolo, e dei nuovi talentuosi Kecmanovic e Humbert potrebbe risollevare l’interesse. Il torneo come sempre presenterà le modifiche nel regolamento che ormai lo contraddistinguono: set a 4 game con tie-break sul 3-3, partite al meglio dei cinque set e nessun ‘vantaggio’ in caso di parità. Inoltre le chiamate dei giudici di linea avverranno tramite un sistema elettronico e gli allenatori potranno parlare con i propri giocatori attraverso le cuffie. (fonte www.ubitennis.com)

31/10/2019 – Cena di Halloween 🎃🎃🎃🙃

Halloween!!!!!🎃🎃🎃🙃

Vieni da noi a mangiare la sera di GIOVEDI 31 OTTOBRE!! Ti proponiamo la Cena di Halloween con il nostro menù concepito per l’occasione come segue:

  • ANTIPASTO – tortino di zucca su crema di funghi porcini
  • PRIMI – mummie al pesto e strozzapreti dell’inferno
  • SECONDI – hamburger di mummia
  • CONTORNI – carotine al vapore e piselli con guanciale
  • DOLCI – brownies al cioccolato e ragnetti di Halloween
  • Il tutto accompagnato da acqua, vino e caffè

Prezzo Fisso € 18,00

La serata è riservata ai Soci del Circolo Tennis e ai possessori della tessera AICS in corso di validità.

Per l’adesione è obbligatorio prenotare anticipatamente, info e prenotazioni telefonando al 042531969.

Ti aspettiamo!!

Certificato medico sportivo

 

 

 

Come ogni anno, ritornano i dubbi circa il certificato medico sportivo.

Il Ministero della Salute distingue 3 tipologie di attività fisico-sportiva:

 

  1. L’attività ludico-motoria: è stato soppresso il certificato medico sportivo

  2. L’attività non agonistica: è obbligatorio il certificato medico sportivo

  3. L’attività agonistica: è obbligatorio il certificato medico sportivo

1.   Che cos’è l’attività ludico-motoria che non richiede il certificato medico sportivo – È l’attività, individuale o collettiva, praticata da soggetti non tesserati a Federazioni sportive nazionali, Discipline associate o Enti di promozione sportiva riconosciuta dal Coni, e finalizzata al raggiungimento e al mantenimento psico-fisico, non regolamentata da organismi sportivi e comprende anche l’attività che si svolge in proprio. In pratica: per andare a nuotare in piscina, o in palestra, a correre al parco o a giocare a calcetto non è necessario il certificato medico sportivo. Tuttavia alcuni club e centri fitness così come alcune piscine e altre strutture lo richiedono come forma di tutela e assicurazione da eventuali infortuni.

2.   Che cos’è l’attività non agonistica – Si intendono le attività sportive svolte dai tesserati e organizzate dal CONI, da società sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali (FIGC, FIN, FIT, FIPAV, etc); le Discipline associate (FASI per l’arrampicata sportiva, per esempio); gli Enti di promozione sportiva riconosciuta dal Coni (CSI, PGS, UISP, CUSI, etc) o gli organi scolastici nell’ambito delle attività parascolastiche. In questi casi i tesserati devono presentare il certificato medico sportivo (esclusi i tesserati che non svolgono attività fisica – i dirigenti sportivi – e quelli la cui attività sportiva non implica l’impegno fisico – i giocatori di bridge della FIGB, per esempio). Il certificato medico sportivo per attività sportive non agonistiche è a pagamento (esclusi i casi di attività ed eventi sportivi scolastici come i Giochi della gioventù, per i quali il preside può richiedere l’esenzione dal pagamento) e ha validità di 1 anno. Il certificato medico sportivo per le attività non agonistiche può essere rilasciato da uno specialista in medicina dello sport, da un medico di medicina generale o dal pediatra e deve contenere gli esiti di una anamnesi ed esame obiettivo, della misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo.

3.    Che cos’è l’attività agonistica – Sono le attività sportive praticate come membri tesserati a una Federazione sportiva o Ente sportivo riconosciuti dal Coni e praticate in maniera continuata con la partecipazione regolare a gare e incontri agonistici. In questo caso il certificato medico sportivo è obbligatorio, deve essere rilasciato da uno specialista di medicina dello sport e deve prevedere esami approfonditi che attestino l’idoneità della persona alla pratica di uno sport a livello agonistico (per esempio la spirometria, l’esame delle urine, il test visivo e l’elettrocardiogramma sotto sforzo).

Credits: CC Torange-it.com

Il Circolo Tennis Rovigo ricorda a tutti i propri Soci e Atleti che in base all’attività svolta devono presentare tassativamente, in ottemperanza a quanto disposto dal Regolamento Organico FIT, previa esclusione da qualsiasi attività sportiva, i seguenti documenti sanitari:

  1. per l’attività agonistica il certificato medico di idoneità sportiva rilasciato da un ambulatorio autorizzato dalla Regione Veneto e inserito nell’apposito elenco regionale;

  2. per i non agonisti il certificato di idoneità alla pratica sportiva non agonistica;

  3. per i non praticanti alcuna attività sportiva non necessita il certificato.

Grazie della collaborazione di tutti!